22
Quali sono i criteri Ecolabel e in che modo oggi accompagnano il cleaning professionale?
Lo scorso 24 novembre la Commissione Europea ha approvato tali criteri per i servizi di pulizia. In questo modo si contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale.
Ecolabel: marchio di qualità ecologica a ridotto impatto ambientale
Con il marchio Ecolabel si indicano tutti quei prodotti e servizi che garantiscono elevati standard prestazionali e sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita. Istituito nel 1992 è oggi in vigore in 28 Paesi dell’UE e nei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE).
L’etichetta ecologica volontaria, basata su criteri selettivi e definiti su base scientifica, tiene conto degli impatti ambientali dei prodotti e dei servizi, lungo l’intero loro ciclo di vita ed è sottoposta a certificazione.
I criteri Ecolabel, stabiliti a livello europeo riguardano anche salute e sicurezza dei consumatori, oltre ad aspetti sociali ed etici dei processi produttivi.
Criteri Ecolabel per la riduzione dell’impatto ambientale
Anche la pulizia e soprattutto i prodotti che si utilizzano possono rispettare l’ambiente.
I criteri Ecolabel si riferiscono proprio a questo importante obiettivo.
Uso di prodotti per la pulizia a minor impatto ambientale certificato
Sistemi di dosaggio
Smaltimento e differenziazione dei rifiuti
Uso di attrezzature in microfibra
Uso di prodotti economali a minor impatto ambientale certificato
Efficienza energetica dei macchinari
Riduzione dell’impatto ambientale della logistica del personale addetto al servizio
Procedure operative proprie dei sistemi di gestione ambientale
I criteri oggi approvati saranno presto pubblicati nella Gazzetta Ufficiale europea, a testimonianza dell’estensione della certificazione Ecolabel UE a un settore alla ricerca di soluzioni a ridotto impatto ambientale, anche in Italia.