I Robot Socaf rappresentano il futuro della pulizia. Perché?

• Maggior interesse alla tecnologia

• Focus su attività strategiche

• Prestigio e marketing

In ottica 4.0 i robot Socaf dimostrano il grandissimo interesse per l’innovazione tecnologica. Inoltre, per coloro che si affacciano sul mercato della pulizia con macchine nuove e all’avanguardia, i vantaggi fiscali sono sempre più una realtà di cui approfittare.

Non solo: sia per aziende manifatturiere che per imprese di servizi, la pulizia robotizzata diventa più veloce e più precisa, riducendo i margini di errore e dando la possibilità di effettuarla in orari in cui il personale non è presente, senza interrompere quindi la fase produttiva.

I robot hanno assunto ruolo sempre più attivo nelle fasi dei processi produttivi o di movimentazione. Molti clienti hanno compreso che i costi che non sono direttamente legati alla produzione vanno ridotti; quindi, affidare ai robot la pulizia degli ambienti permette alla forza lavoro di dedicarsi ad attività più remunerative.

Utilizzare soluzioni robotiche consente di aumentare il valore di innovazione e l’immagine dell’azienda. Alcuni clienti sono alla ricerca di soluzioni di lavaggio che consentono anche di veicolare messaggi a chi li guarda muoversi. Inoltre, immaginare percorsi nuovi stimola e fa crescere.

La nuova area aziendale, più attenta alle nuove tecnologie, si rivolge all’automazione dei sistemi convenzionali di pulizia industriale. Tra le macchine presenti nel parco Socaf si aggiungono gli ECOBOT lavapavimenti e spazzatrici. Adatti a molteplici applicazioni, offrono vantaggi in termini di tempo, denaro e sicurezza. Sono ideali dove è necessario pulire frequentemente e in spazi e superfici maggiori a 1.000 mq, dove il traffico pedonale è alto. Si intendono quindi ospedali, industrie, logistiche, scuole e istituti, aeroporti, retail, centri commerciali.

Grazie a una programmazione facile e intuitiva, direttamente a bordo macchina, i robot sono facili da utilizzare. Inoltre, l’utilizzo è duplice: automatico o manuale. È possibile regolare tutti i paramenti di pulizia: pressione e rotazione spazzole, quantità d’acqua, velocità di avanzamento…

La possibilità di riciclare l’acqua, riducendone quindi l’utilizzo e l’interconnessione con sistemi di fabbrica (ricevendo input da remoto) rispettano le caratteristiche dell’industria 4.0.